1 Kilo di bronzo

Dopo 154 anni di rintocchi, duetti, motivi e concerti completi le nostre campane e quanto necessario per permettere l’emissione dei loro suoni necessitano di un grande restauro (qui trovi la relazione tecnica dei lavori).

Abbiamo bisogno anche questa volta, come già a metà secolo scorso, di un grande aiuto da parte di tutti.

Un piccolo ma significativo contributo di 10€ per possedere 1Kg di bronzo.

Il restauro complesso che può essere, come di seguito indicato, suddiviso nelle 5 Campane.

Campana Peso in Kg n° donazioni necessarie
S. Bartolomeo 1.876 Kg € 17.500 1.750
S. Maria 1.233 Kg € 11.500 1.150
S.Marta 1.072 Kg € 10.000 1.000
S. Giuseppe 697 Kg € 6.500 650
S. Maddalena  482 Kg € 4.500 450
5.360 Kg € 50.000 5.000

Come si può notare l’importo complessivo è elevato ma con un piccolo contributo da parte di tutti anche questa volta possiamo nuovamente far suonare le nostre campane.

Vorremmo riportare le campane a Castenedolo per la “Quarta di Ottobre”, con una grande festa INTITOLEREMO e BATTEZZEREMO le nostre campane dedicandole (per chi volesse)  ai benefattori più generosi che faranno da padrini/madrine in questa festa.

I più generosi verranno comunque ricordati attraverso l’installazione di una targa che verrà posta ai piedi del campanile.

Se il contributo di tutti sarà generoso oltre quanto il necessario per il restauro, vorremmo acquistare una piccola 6° Campana che dedicheremo ALLA VITA, una campana che verrà fatta suonare in occasione delle nascite Castenedolesi.

Le donazioni potranno essere consegnate direttamente a Don Tino, in Sacrestia o in Segreteria Parrocchiale, per chi volesse effettuare donazioni direttamente sul CC della Parrocchia riportiamo di seguito l’IBAN  IT 33 N 08692 54270 043000430439, ricordati di specificarne la causale.

Desideriamo evidenziare che tutti i lavoro saranno effettuati da esperti e con la massima professionalità e sicurezza oltre che trasparenza e tutelati dal Ministero dei beni Culturali in quanto le nostre campane fanno parte della storia e della cultura di Castenedolo.

Di seguito riportiamo un breve cenno storico riportato nei documenti parrocchiali e nella ben più nota  “Storia di Castenedolo” (pag.79), al termine della costruzione della Chiesa Parrocchiale nel 1840 La popolazione attese con pazienza 23 anni ancora e poi si diede da fare. Si tornò a far la raccolta del fieno, dei bozzoli, dei cereali e delle uova che vendevano e mettevano poi da parte il ricavato, sognando il campanile e le squillanti campane. Raccontavano i vecchi che anche i più poveri volevano concorrere alla nuova spesa e il giorno della raccolta delle uova invece di un uovo a pranzo, ne mangiavano mezzo ciascuno per poter dare anch’essi alcune uova per il campanile”.

 Approvato il progetto ed a fronte dei fondi raccolti dai parrocchiani finalmente le campane Nel 1864 erano pronte e pesavano complessivamente Kg. 5.360. Con i mezzi di allora possiamo pensare quale fatica avranno fatto a tirarle sul campanile. I vecchi dicevano che avevano fatto delle lunghe passerelle, altri ponti in dolce pendio intorno al campanile per spingervi le campane con rulli. Ora non c’è più nessuno che può dire come han fatto. La cerimonia dell’inaugurazione e del battesimo delle campane con i nomi: S. Bartolomeo, S. Maria, S. Marta, S. Giuseppe e S. Maddalena fu commovente e festosa. Le campane ebbero madrine e padrini, ma i loro nomi non si trovano in nessun documento”

Ti ringraziamo da subito per quanto potrai fare per la tua Parrocchia.

Daremo evidenza continua dei contributi raccolti e dello stato d’avanzamento dei lavori

3 thoughts on “1 Kilo di bronzo

  • Nella relazione tecnica è precisato che il “concerto non ha subito, come in molte altre cittadine, la fusione per fini bellici delle due campane maggiori durante l’ultimo conflitto mondiale”.
    D’altra parte nel sito viene rammentato che l’8 luglio 1943 veniva l’ordine di consegnare all’apposito ufficio alcune delle campane più grosse di ogni campanile e che anche Castenedolo consegnò le due più grosse, chiamate Bartolomeo e Maria detta anche Pia: molto opportunamente, viene poi pubblicata la poesia di Maria de Be’: Le noste dò grosse campane destinade a fa la guera che riferisce accoratamente questo fatto.
    Ricordo quei giorni e, se la memoria (ora un po’ sfumata) non mi tradisce, mi sembra proprio che le due campane siano state materialmente tolte dal campanile, ma non so (o non ricordo) come siano sfuggite alla fusione.
    Penso che forse sarebbe opportuno ricostruire questo aspetto e darne notizia sul sito che così bene sta conducendo la campagna per la raccolta di fondi per il restauro di tutte le nostre campane.
    Vi ringrazio per l’attenzione, assai grato se, in caso di vostra risposta, vorrete darne un’alert sulla mia casella di posta elettronica qui sottoindicata.
    Otilio Masseroli

    • Buonasera Otilio, innanzitutto le facciamo i complimenti in quanto la vediamo sempre molto attivo ed attento alle nostre pubblicazioni, la ringraziamo per le sue perle di saggezza e cenni storici che riguardano le nostre campane. Anche noi avevamo questa curiosità, qualche “anziano” del paese diceva che una volta tolte dal campanile sembrava fossero state nascoste.
      Proveremo a recuperare informazioni a riguardo oltre a pubblicarle nel sito le invieremo anche alla sua mail.
      Grazie ancora per la preziosa segnalazione

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